Garzirola

CAPANNA SAN LUCIO

Per salire al Passo San Lucio il versante svizzero è servito da una strada sterrata di proprietà dei patriziati di Bogno e Certara percorribile solamente con mezzi fuoristrada (previo permesso scritto dell’Ente proprietario), oppure liberamente con cicli e cavalli. Sul valico sorge una chiesa del XIV secolo dedicata a San Lucio e due rifugi: uno in territorio italiano e uno in territorio svizzero che funge pure da ristorante. 

Edy

Silvano e Bingo

Fabrizio

La chiesetta al Passo San Lucio

Passo San Lucio a 1541 m di altitudine

Il giorno 16 agosto, festività di San Rocco, il passo ospita una affollata sagra che richiama visitatori sia dall’Italia che dalla Svizzera: i più sportivi salgono al passo camminando, c’è pure la possibilità di salire mediante un più comodo elicottero che viene noleggiato per l’occasione. La festa ricorda i tempi in cui il confine tra Italia e Svizzera era delimitato da un’alta rete metallica sorvegliata a vista dalle guardie di confine armate contro i contrabbandieri, che solo il giorno della sagra veniva aperta permettendo alle popolazioni delle due valli di venire a contatto e festeggiare insieme la solennità.